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venerdì 6 dicembre 2013

Putipù o caccavella

Il putipù strumento tipico campano, o chiamato anche "caccavella" nel napoletano, era costituito anticamente da una base risonante spesso rappresentata da un vecchio tegame in disuso che poteva essere di rame o terracotta su cui veniva tesa una pelle di capra con al centro una canna abbastanza lunga. Lo scopo di questo strumento era di accompagnare alcuni canti tipici della zona come le tammurriate, fornendo un accompagnamento di suoni bassi.
Lo ritroviamo per il medesimo uso in altre regioni dell'Italia meridionale con delle piccole varianti sui materiali adoperati per la costruzione.



Una caccavella dei giorni nostri.....in fase di costruzione:





giovedì 21 marzo 2013

Tammorra di diametro 35 cm molto particolare il suono.




Il tamburo

Il cerimoniale dei tamburi ha un significato profondo, il suo battito accompagna i riti sacri e scandisce i momenti di spiritualità, la sua voce è l'eco risonante dell'esistenza umana che racchiude sensazioni e sentimenti.